INSIGHT

Le persone che convivono con la malattia di Crohn devono fare i conti con un’agenda “impossibile”. A causa di questa patologia infiammatoria cronica intestinale, infatti, la loro quotidianità vede un’alternanza imprevedibile di periodi di benessere e di riacutizzazioni che impedisce loro di programmare i propri appuntamenti, spesso rimandati o cancellati.

IDEA

Edelman ha ideato, per Janssen Cilag, “Aspettando Crohn – L’agenda impossibile”: una campagna di awareness e di sensibilizzazione sulla malattia di Crohn. Dalla realtà dei pazienti è nato un progetto di storytelling esperienziale con diversi live format destinati a pubblici esterni e interni all’azienda.

Per la strategia creativa rivolta alla comunicazione esterna, ci siamo avvalsi della collaborazione dei The Pills, realizzando un video che racconta, in modo del tutto non convenzionale e con l’inconfondibile ironia del gruppo comico, l’”agenda impossibile” di chi vive con Crohn. Il video è stato poi pubblicato sulla pagina Facebook e sul canale Youtube degli influencer, sul sito dell’associazione pazienti e sul sito di Janssen.

Con l’intento di sensibilizzare sul tema dell’imprevedibilità che caratterizza la realtà di chi soffre della patologia, inoltre, ci siamo “inseriti a sorpresa” nella programmazione di un teatro milanese. Prima dell’inizio di un popolare spettacolo in cartellone, una voce fuori campo ne ha annunciato la cancellazione a causa di…Crohn! In questo modo gli spettatori hanno sperimentato sulla propria pelle il significato di “imprevedibilità” mentre, increduli e spaesati, assistevano a un breve sketch dei The Pills, esplicativo del disagio di chi deve fare i conti con Crohn ogni giorno.

Anche per la comunicazione interna l’“agenda impossibile” è stata il fil rouge dell’intera campagna, comprese le attività di storytelling esperienziale a supporto dell’employee engagement: dal mystery game, alla caccia al tesoro fino alle candid camera per far conoscere agli Informatori Scientifici del Farmaco e al board aziendale la malattia di Crohn e per far toccare con mano le difficoltà di chi convive con questo disturbo.

IMPATTO

I pazienti, l’opinione pubblica e il pubblico interno hanno reagito molto positivamente al video e alle altre attività inserite nella campagna. Ciò che ha reso efficace e incisiva tale comunicazione, come si evince anche dai numerosi commenti ricevuti, è stata la capacità di parlare della malattia in modo spontaneo e ironico e, allo stesso tempo, di informare in maniera efficace. Molto apprezzato, infine, soprattutto dai pazienti, l’insight su cui è stata costruita tutta la campagna.

- Premio Assorel 2019, Miglior Idea Creativa PR

- Premio Assorel 2019, Miglior Comunicazione Interna